La ragione per cui i tecnopolimeri sono sempre più utilizzati nelle nuove tecnologie è da ricercarsi in un oggettivo vantaggio dal punto di vista del costo di produzione, ma anche della lavorabilità e del peso. In buona sostanza, i tecnopolimeri garantiscono le medesime funzionalità dei materiali che vanno a sostituire con il plus di costare decisamente meno.
Tra i settori nei quali i tecnopolimeri vengono attualmente utilizzati con successo figurano:
- Industria aerospaziale: produzione di parti specifiche per l’utilizzo in condizioni operative estreme
- Industria chimica: produzioni di elementi operanti in ambienti e fluidi aggressivi, alta pressione o alta temperatura
- Industria alimentare: produzione di tecnopolimeri certificati per l’idoneità al contatto con gli alimenti
- Industria elettronica ed elettrotecnica: per parti con eccezionali caratteristiche dielettriche, quali gli isolanti, e per la protezione dei circuiti integrati
- Automazione industriale: con produzione di materiali autolubrificanti ed esenti da manutenzione, da utilizzarsi in cicli ad alta velocità e in dispositivi automatici industriali
- Industria automobilistica: per la produzione di parti ad alta resistenza all’usura e alle variazioni anche severe di temperatura
- Industria navale: per la produzione di elementi resistenti all’usura, all’urto e al carico, in grado di resistere efficacemente anche all’aggressione della salsedine o di lavorare in immersione
- Industria meccanica: per la produzione di parti che riducono il peso dei macchinari e che garantiscono al contempo resistenza a usura e utilizzo intenso, anche in condizioni termiche estreme
- Macchine per l’agricoltura: per la produzione di materiali anti-attrito, anti-rumore e anti-usura, generalmente utilizzabili anche in assenza di lubrificazione
- Macchine per l’edilizia: con la produzione di tecnopolimeri caratterizzati da elevatissima resistenza a carichi anche gravosi e all’usura
- Macchine per il sollevamento: per la produzione di elementi fortemente resistenti all’usura, anche in presenza di forti carichi dinamici e statici
- Industria tessile e stampa: per la produzione di elementi destinati ai telai e a componenti per gli impianti di stampa su diversi supporti
- Industria farmaceutica e medicale: per la produzione di materiali biocompatibili e particolari, anche di minime dimensioni, destinati a macchine terapeutiche e diagnostiche
- Packaging e imballaggio: con la produzione di polimeri in grado di massimizzare la performance delle macchine di confezionamento grazie a una maggiore pulizia, precisione e velocità
Per comprendere quanto i tecnopolimeri siano materiali di ultima generazione, destinati a far parte del nostro futuro e del nostro quotidiano in modo sempre più massivo, è sufficiente sapere che vengono utilizzati con successo anche nell’ambito della gestione dei rifiuti, per la gestione dei fluidi, nell’industria degli oli e dei gas (per applicazioni in condizioni estreme sia in termini di carichi, che di temperatura, che di aggressività chimica), e nella manutenzione degli impianti per migliorarne l’efficienza e ridurne i corsi di esercizio tramite realizzazione di componenti su misura.